La prima edizione del Premio di arte contemporanea rivolto agli artisti Under 35, promosso da Gli Stati della Mente e curato da Petra Cason, ha visto Michele Tajariol vincitore del Premio States of Mind.
Durante il mese di settembre Michele compirà un periodo di due settimane di residenza artistica presso gli spazi della torinese Fusion Art Gallery – Inaudita, galleria partner del progetto States of Mind.
A conclusione di questo periodo di sperimentazione, la galleria ospiterà una sua mostra personale, corredata da una pubblicazione.
Michele Tajariol (Pordenone,1985) si è formato presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, e ha proseguito poi la sua formazione in Giappone alla Tokyo Zokey University.
La sua iniziale ricerca lo ha portato ad affrontare il linguaggio della scultura attraverso la rivisitazione di oggetti che decontestualizzano spazi o luoghi affettivi. Un’idea di scultura che si basa sulla composizione di differenti materiali e oggetti comuni.
L’identità di scultura-oggetto ha dirottato il linguaggio dell’artista verso l’uso di quest’ultima a una finalità performativa e fotografica, in cui egli stesso mette a confronto corpo ed opera per un’unica oggettualità di sintesi visiva.
Espone in Italia ed all’estero, in sedi private e pubbliche, collaborando inoltre con altri artisti nella progettazione e realizzazione di installazioni.
(Immagine di copertina: Untitled, fotografia. 2016. Courtesy l’artista)