“Quello che serve”. Un dialogo online

Gli Stati della Mente presenta “Quello che serve”, una diretta streaming sul servizio sanitario nazionale e la medicina di comunità con Massimo Cirri, Chiara D’ambros, Peppe Dell’Acqua e Maria Grazie Cogliati Dezza. L’incontro potrà essere seguito liberamente lunedì 26 aprile alle 20.30  sulla pagina Facebook del festival facebook.com/glistatidellamentefestival e nel sito www.glistatidellamente.com/.

Questi mesi difficili ci hanno fatto riscoprire l’importanza del Servizio Sanitario Nazionale, un vero e proprio bene comune che spesso diamo per scontato. La regista Chiara D’ambros e Massimo Cirri (psicologo e conduttore di Caterpillar su Rai Radio2) hanno dato vita ad un documentario “Quello che serve” (disponibile su Rai Play) in cui compiono un viaggio attraverso l’Italia per indagare lo stato di salute del SSN, chiedendosi se la salute sia ancora un diritto. Dalle loro riflessioni partirà il dialogo che coinvolge anche i punti di vista di Peppe Dell’Acqua, psichiatra ed ex direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste, e  Maria Grazia Cogliati Dezza, psichiatra e coordinatrice delle Microaree di Trieste. Loro ci parleranno del legame tra sanità e salute mentale portandoci due esempi virtuosi come la rivoluzione basagliana e il progetto di medicina di comunità. 

L’incontro si inserisce nella rassegna “Visioni della Mente: pensa fuori dagli schermi”, creata per affrontare assieme agli spettatori confinati a casa le conseguenze della pandemia che sta minando la nostra salute fisica e psicologica della collettività. Questo è pensato per essere anche un’occasione per pensare fuori dagli schermi dei computer e smartphone. Gli organizzatori pensano infatti che sia importante usare questi strumenti senza subirli e soprattutto senza dimenticare l’importanza dell’incontro, dello scambio e dell’esserci gli uni per gli altri. Sperando di tornare presto a condividere in sicurezza luoghi ed emozioni. 

Biografie degli ospiti: 

Chiara D’Ambros collabora con Report Rai3, dal 2017. Autrice e regista teatrale e radifonica per Rai Radio2 e Radio3, dal 2010. Nata il 22 aprile 1978 a Valdagno, consegue nel 2009 un dottorato in Sociologia presso l’Università di Padova. Collabora dal 2014 con la testata online Globalist. Co-autrice di AAV storia di una B.rava R.agazza”, spettacolo vincitore della prima edizione del Premio Dante Cappelletti, nel 2004. Autrice e regista del documentario “Deai, Incontri. Un viaggio in Giappone” e dell’audio documentario “A tutti i costi” sull’inquinamento da Pfas in veneto. Nel 2020 pieno della pandemia assieme a Massimo Cirri realizza il documentario “Quello che serve”. 

Massimo Cirri, toscano trapiantato a Milano. Da oltre venticinque anni divide le giornate in tre: le mattine fa lo psicologo nei Dipartimenti di Salute Mentale del Servizio Sanitario Nazionale (prima a Milano, adesso a Trieste); i pomeriggi fa il conduttore radiofonico nella trasmissione di Radio2 Caterpillar,da lui ideata assieme a Sergio Ferrentino. Le sere, ma non tutte, fa l’autore teatrale con Lella Costa. Ha scritto per «Diario», «Linus», «Smemoranda» e «Tango». È stato autore televisivo per Fuori Orario (1987-88, Rai3), Saxa Rubra (1994, Rai3), Mitiko (2006, La7). Ama decespugliare.

Peppe Dell`Acqua nasce a Solofra, in Irpinia, nel ‘47 e inizia a lavorare nel ‘71 con Franco Basaglia. Dalla fine degli anni Settanta e per i successivi venti anni ha contribuisce alla progettazione, sperimentazione e gestione dei primi centri di salute mentale territoriali aperti 24 ore. Dirige per più di 17 anni il DSM di Trieste. Svolge e organizza consulenze scientifiche in Italia, in Europa e nelle Americhe. Segue l’aspetto della comunicazione e della formazione, sia degli operatori che delle famiglie di persone con disturbo mentale. Tra i promotori del Forum Salute Mentale, insegna psichiatria sociale presso la Facoltà di Psicologia di Trieste. Ha pubblicato Fuori come va? (2003 Editori Riuniti e 2010 Feltrinelli), Non ho l’arma che uccide il leone (1980 EL Trieste e 2007 Stampa Alternativa) e con Roberto Mezzina Il folle gesto, (1988 Edizioni Sapere 2000). Consulente scientifico della fiction RAI C’era una volta la città dei matti, oggi è Direttore della Collana 180 – Archivio critico della salute mentale, Edizioni alpha beta Verlag, Merano. Per il suo impegno nel campo della deistituzionalizzazione ha ricevuto il «Premio Nonino 2014».

Maria Grazia Cogliati Dezza è psichiatra, ha partecipato al lavoro di superamento dell’ospedale psichiatrico di Trieste e all’apertura dei primi centri di salute mentale. Dopo essersi occupata del servizio per le dipendenze, per oltre un decennio ha diretto un distretto sanitario dell’azienda triestina, dove ha assunto successivamente il ruolo di coordinatrice socio-sanitaria, contribuendo a promuovere e organizzare il progetto “Microaree”, di cui si occupa tutt’ora.