Se le emozioni fossero nazioni, come sarebbero le cartoline degli stati d’animo?
Questo il bel titolo di una recensione ispiratrice sull’ultimo libro dal formato inusuale scritto da Beniamino Sidoti per l’editore Rrose Selavy “Stati d’animo”.
Strutturato, appunto, come una raccolta di cartoline dai più disparati luoghi di una geografia emotiva, il libro si presta per essere usato in molteplici modi. Il primo, forse ovviamente, è il suo essere “libro”: sfogliabile dalla prima all’ultima pagina, secondo uno schema narrativo che è quello dato dall’autore. E fin qui ci siamo, facile.
É, però, lo stesso Sidoti che nell’introduzione ci indica le altre possibilità e ci autorizza in quanto lettori, a prenderci tutta la libertà di usare il libro come un oggetto vivo, come un gioco se non come una vera e propria mappa geografica. Mappa, cartina, guida, con tanto di confini, indicazioni e itinerari… ma anche abitanti, abitudini e immagini, comprese quelle bellissime dei collage di Paolo Rinaldi che impreziosiscono il viaggio e il paesaggio e che saranno esposte in occasione della presentazione del libro presso la Fondazione Vignato a partire dal 19 aprile fino al 10 giugno, accompagnandoci alla seconda edizione del Festival.
Sarà proprio in occasione della presentazione del 19 aprile che Beniamino Sidoti, dialogando con il Dott. Giuseppe Vignato presso l’omonima fondazione, ci guiderà nei percorsi di questo libro. Percorsi che attraversano gli Stati, con la S maiuscola! Ebbene sì, l’autore si è immaginato degli itinerari possibili per attraversare gli stati d’animo e i propri confini così come fanno i viaggiatori di terra… ma questo non è l’unico modo di viaggiare! Possiamo anche viaggiare saltando da un capitolo all’altro, da uno stato all’altro e goderci il viaggio senza cartina, andando semplicemente dove ci va senza dover rendere conto a nessun itinerario o guida. Possiamo anche aprire il libro e “interrogare l’oracolo” per indovinare in quale stato ci troviamo in quel momento!
Passo per le terre della Passione, e me le godo. Qui tutto è improvviso, pulsante: piante lussureggianti, sole torrido e giochi d’acqua, piste di skateboard e baci senza fine.
Nessuno è turista in queste terre. O forse si confondono, spogliati delle proprie abitudini, lanciati in risate improvvise e in feste senza fine; o forse si trasformano, come se la passione li gonfiasse da dentro, e prima non fossero che palloncini sgonfi.
Sarà il nostro personalissimo viaggio quello all’interno degli Stati d’animo, contrapponendo il concetto di moto a quello di stato, gioco etimologico che è stato ispiratore per l’ideazione del libro da parte dell’autore.
Per lasciarci ispirare dalle capacità affabulatrice di Beniamino Sidoti e dalla bellezza visionaria dei collage di Paolo Rinaldi, non resta che partecipare alla presentazione del libro e inaugurazione della mostra presso la Fondazione Vignato Giovedì 19 Aprile dalle ore 19.00
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Fondazione Vignato
via dei Torretti, 48 – Vicenza
La mostra sarà visitabile fino al 10 giugno. Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.00. Sabato dalle 9.00 alle 12.30.