BODY AWARENESS LAB 3/3

16 Febbraio 2019

BODY AWARENESS LAB. La consapevolezza corporea in ambito sanitario

L’ARGOMENTO
Una maggiore consapevolezza corporea di chi cura può recar beneficio a chi è curato?
Il vostro capo vi guarda e non vi dice nulla e vi sentite a disagio. Un vostro collega durante le consegne ha un sorriso e non capite che cosa non vada bene in ciò che dite. Il paziente resiste alle vostre indicazioni. Il parente di un paziente appena arrivato in reparto vi aggredisce verbalmente perché vuole una risposta immediata.

Tutti i giorni all’interno delle strutture sanitarie si trasmettono informazioni non solo a livello di contenuto ma attraverso forme e modalità non verbali e si intessono relazioni peculiari che si manifestano nell’efficacia ed efficienza del lavoro, della cura. La consapevolezza dell’operatore sanitario sia esso Medico, Infermiere, Fisioterapista, OSS etc. è fondamentale.

Nella formazione sanitaria si prende poco in considerazione la consapevolezza corporea, di come conoscere il proprio e altrui corpo nella relazione sia fondamentale nel lavoro di cura che si svolge.
Si parla spesso di Stress e comunicazione ma non c’è un luogo nel quale allenarsi a comprendere la dimensione del proprio agire. Ci sono pochi spazi di attesa e riflessione. In che modo la conoscenza e la consapevolezza di se stessi influenza la percezione della propria posizione rispetto agli altri e quindi muta le nostre azioni?

Ciascuno di noi fa esperienza quotidiana di quanto il proprio corpo sia recettore e allo stesso tempo effettore . Il corpo sembra essere la membrana tra ciò che siamo noi dentro e il mondo lì fuori.
Questa metafora del dentro/fuori è spesso impropria perché non c’è nessun omino dentro al nostro corpo.
Noi siamo il nostro corpo ma non ce lo raccontiamo abbastanza.

Nella nostra società il corpo è visto solo come performante, finalizzato a qualcosa. Il nostro vissuto è fatto di eventi, memorie, tracce,stratificazioni, dimenticanze, ricostruzioni, di narrazioni più o meno coerenti che partono tutte da cosa percepiamo, da come ci muoviamo e da ciò che rimane in noi dall’ambiente che è intorno.

IL LABORATORIO
L’intento degli incontri laboratoriali è quello di aumentare la propria consapevolezza corporea e quindi relazionale tramite un metodo che intreccia l’esperienza / la traccia / riflessione

Saranno affrontati tre temi: sentire, muoversi, assimilare.
Per focalizzare l’attenzione al proprio e all’altrui corpo si verrà condotti in esperienze sensoriali/cinestetiche /propriocettive e di traccia con l’uso della scrittura, del disegno e della fotografia.

Acquisendo competenze narrative rispetto a se stessi porteremo un nuovo modo di curare nel nostro ambiente di lavoro.

STRUTTURA DEL CORSO

Durata: 3 incontri da 3 ore al mattino + 4 ore al pomeriggio

Giorni: sabato 19 gennaio, sabato 2 e 16 febbraio 2019

Orari: 10.00-13.00 e 14.00-18.00

Costi: pacchetto 3 incontri 150 euro a persona, comprensivo della tessera associativa Laboratorio Arka 2019.
Ogni singolo incontro 60 € a persona, comprensivo della tessera associativa Laboratorio Arka 2019.
Il pagamento avverrà tramite BONIFICO da effettuare prima dell’inizio del corso. Gli iscritti verranno contattati singolarmente per ricevere le informazioni necessarie al pagamento.

Partecipanti: massimo 12 persone.
Iscrizioni aperte fino al 17 gennaio.

CHI CONDUCE IL LAB
Samuele Papiro è fisioterapista dal 2005 – si è occupato di età evolutiva e adulta, ha privilegiato la riabilitazione neurologica per patologie congenite e acquisite (PCI, Atassie, Ictus, traumi cranici, parkinson..etc). Interessato ai processi narrativi in riabilitazione (Medicina narrativa).
Attualmente lavora in un CSA a Venezia dove ha anche in carico pazienti con disturbi cognitivi e mentali. E’ formatore OSS. Continua la formazione personale in Svizzera in Supporto psicosociale d’emergenza.
E’ Socio CerchioBlu – Organizzazione Non Profit che si occupa, in Italia, della gestione delle situazioni critiche in emergenza, di comunicazione durante la crisi, dello stress degli operatori di polizia e dei soccorritori e del loro supporto psicologico.
Samuele Papiro è artista con all’attivo diverse mostre e, dal 2014, è fondatore del dispositivo collettivo LaRisultante.

INFORMAZIONI
Per qualsiasi informazione scrivere a info@glistatidellamente.com
www.glistatidellamente.com